San Valentino: viaggio nella storia alla scoperta della Festa degli Innamorati

Anche quest’anno durante San Valentino, la Festa degli Innamorati, l’aria d’amore si è addentrata nelle scuole, proprio come una sottile folata di vento.

 Per l’occasione, la nostra scuola ha organizzato per noi una graziosa e originale “Valentine Box” nella quale,

 ogni studente specificando il nome, il cognome e la classe del soggetto destinatario a cui è interessato, 

può inserire all’interno la propria confessione in anonimo, o uscendo allo scoperto, attraverso la scrittura di una lettera dove possa dichiarare i propri sentimenti.


Volete sapere come è andata? Seguiteci nei prossimi articoli! Adesso vogliamo svelarvi alcune curiosità sulla Festa degli Innamorati...





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        VI SIETE MAI CHIESTI PERCHÉ  

        FESTEGGIAMO SAN VALENTINO?

 La festa ha origine nel 496 d.C., quando papa Gelasio volle porre fine ai lupercalia, gli antichi riti pagani dedicati al Dio della fertilità Luperco, 

che consistevano in giornate di festa in cui 

i servi prendevano il posto dei padroni e viceversa, 

con lo scopo di dar vita ad un processo di rinascita.

 Durante i festeggiamenti si richiedeva alle donne, 

in strada, di sottoporsi a dei rituali specifici per garantire il benessere del bambino o della bambina durante la "dolce attesa".

Tali riti, nel tardo Impero Romano, iniziarono però ad essere considerati negativamente, fino a venire banditi dai papi cristiani e, in particolare, da papa Gelasio I, il quale decise di istituire una festa dedicata all'amore, in tutta la sua essenza.

Il Papa decise di fissarla nel giorno dedicato a San Valentino, giustiziato nel 273 per aver celebrato il matrimonio tra la cristiana Serapia, gravemente malata, e il legionario romano Sabino, entrambi morti proprio durante la benedizione di Valentino, divenuto protettore degli innamorati e dei matrimoni.


Attualmente, si crede che il 14 febbraio sarebbe dedicato alle coppie già a partire all'inizio del secondo millennio.


Sono molte le storie legate alla vita di San Valentino che hanno contribuito ad unire il suo nome con quello degli innamorati.

 Una di queste racconta che un giorno Valentino (che sarebbe diventato poi Santo) incontrò due giovani che stavano litigando. 

Si avvicinò a loro con una rosa e li invitò a stringerla tra le mani, un gesto che li fece riconciliare subito.

 Secondo una variante della storia, invece, San Valentino avrebbe fatto tornare l'amore tra i due giovani facendo volare intorno a loro diverse coppie di piccioni. 

Da qui si sarebbe diffusa anche l'espressione "piccioncini" 

per riferirsi alle coppie di innamorati che si scambiano effusioni d'amore.


Speriamo che abbiate trascorso la giornata del 14 febbraio circondati da tanto amore, in ogni sua forma!


Selena Murariu, Veronica Corso,
Muneeba Gul Khogyani, Sofia Perello
1 AE

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